Pioggia, neve, grandine, vento.
Gli indumenti riscaldati servono solo a chi utilizza la moto durante i mesi invernali.
Niente di più sbagliato!
Le caratteristiche tecniche di questi indumenti li rendono ideali non solo per i motociclisti, ma anche per coloro che praticano sport outdoor, per chi lavora per molte ore in ambienti umidi e freddi o semplicemente per chi preferisce il clima mite e non tollera bene le basse temperature.
Sempre più all’avanguardia e alla moda, l’abbigliamento riscaldato è progettato in modo tale che, non solo sia funzionale, ma che sia anche esteticamente piacevole.
È importante inoltre che possano essere lavati.
Unico accorgimento è la rimozione della batteria prima del lavaggio.
Gilet, calze, guanti sono solo alcuni degli indumenti in commercio che permettono di scaldare contemporaneamente più parti del corpo.
Che tipo di alimentazione ha l’abbigliamento riscaldato?
Spesso questi capi sono dotati di una batteria ricaricabile che facilita molto il loro utilizzo. Basta, infatti, un power bank comunemente usato anche per gli smartphone per ricaricarlo e garantire il mantenimento della temperatura.
Quanti modelli di abbigliamento riscaldato esistono?
Sul mercato puoi trovare svariati tipi di modelli a qualsiasi prezzo.
Noi di Capit consigliamo l’acquisto di capi di qualità elevata in grado di garantire le prestazioni nel tempo.
A tal proposito consigliamo la nostra linea di abbigliamento riscaldato WARMME progettata con tecnologia avanzata e prodotti certificati in grado di raggiungere i massimi livelli qualitativi.